martedì 19 agosto 2014

Abbiamo scelto il titolo del disco [?]


Domani si parte per Milano per registrare il nostro secondo disco. Finalmente. Nel frattempo abbiamo scelto anche come si chiamerà, il titolo, perché un titolo serve sempre; ve lo comunicheremo fra un po’. Siamo però abbastanza sicuri, tranne strane complicazioni, che per i primi di settembre tireremo fuori il singolo con il video. Quello è già pronto e giace nei nostri hard disk da mesi. :)

Ieri rivedevo alcuni testi perché non ero sicuro di alcuni versi. I fogli con le parole scritte in questi anni erano lì sulla scrivania della mia stanza con correzioni e scarabocchi e guardandoli ho pensato: “cazzo, qui dentro posso metterci qualsiasi concetto possibile (ammesso che io lo riesca ad esprimere)”; sembra una cosa ovvia, ma non lo è. Non sto parlando di scrivere una canzone! La canzone già esiste! Esiste la struttura, la linea melodica, l’armonia ecc. ecc.; inoltre è passata al vaglio degli altri componenti della band, del produttore e di tutti quelli che hanno voce in capitolo: questo in qualche modo ti dà già una sicurezza e una tranquillità diversa di quando parti da zero. La canzone è bella insomma, ma tu che l’hai scritta sai che puoi giocarti meglio dei passaggi e magari sostituire le ridondanze con altre parole e altri concetti per non sprecare l’occasione di dire qualche altra cosa. Chi scrive canzoni forse può capire meglio quello che dico. E’ in quel momento che hai la sensazione di star facendo qualcosa di tuo per davvero, qualcosa che ti racconta, libero da ogni impedimento. Ovviamente è solo una sensazione: la forma canzone è già una costrizione, un recinto! Paradossalmente è proprio la forma canzone che abbiamo cercato maniacalmente fin dal principio, un recinto che però invece di imprigionarci e renderci infelici ci ha dato sicurezza e stabilità.
Baci e abbracci.
simone

Nessun commento:

Posta un commento