venerdì 31 ottobre 2014

Tutti i testi!

Ecco in ordine di tracklist tutti i testi de “Le nostre vacanze sono finite”. A breve ci sarà una anteprima da qualche parte e così finalmente potrete ascoltare le canzoni. Fosse stato per noi avremmo pubblicato tutto e subito. Ma ci sono dei tempi da rispettare per far sì che tutto vada per il verso giusto.
Le prove del live vanno alla grande e per il 14 sarà tutto pronto. Iniziamo a sentirci Riva, questa è una cosa buona. Vuol dire svoltare per davvero. 


LE NOSTRE VACANZE SONO FINITE
(Full Heads/Audioglobe)

Le nostre vacanze sono finite (Guarda il video)

Le nostre vacanze sono finite ma siamo consapevoli di avere una vita davanti.
Abbiamo solo trent’anni e di questi tempi non conviene fare figli.

I nostri due corpi in un mondo perfetto di lego, sogni e playmobile
ci aveva delusi entrambi.
abbiamo già trent’anni e comunque di questi tempi più che padri siamo figli.

La cosa più triste è che non esiste un altro mondo su cui andare a stare
la cosa importante è che io amo te e tu ami solo me.

Ce ne andremo così:
alla faccia di tutti gli amici che dicono: “dov’è che vai ?”
alla faccia di tutti i politici che passa il tempo e non passano mai
passa il tempo e non passano mai.

Le nostre vacanze sono finite e questo inverno passerà e passeranno gli anni.
Abbiamo comprato un televisore schermo piatto ed HD: è come un quadro in salone.
Abbiamo una casa di merda ma certa roba ce la fa sembrare bella.

La cosa più triste è che non esiste un altro mondo su cui andare a stare.

Ce ne andremo così:
alla faccia di tutti gli amici che dicono: “dov’è che vai?”
alla faccia di tutti i politici che passa il tempo e non passano mai
Ce ne andremo così:
alla faccia di tutti gli amici che dicono: “poi tornerai!”
alla faccia di tutti i politici che vanno sempre in vacanza alle Hawaii
“Dove vai se la banana non ce l’hai?”.


Io&Te

Io e te non siamo mai andati al mare
abbiamo invece perso tempo a litigare ore ed ore
a dispensarci da ogni bene.

Io e te valiamo meno del sapore
del riso in bianco al vapore però amiamo il liquore alle rose del cinese.

Io e te un tempo eravamo il mare.

Amore, andiamo al centro commerciale
che c’è una fila di persone lì da ore ad aspettare che esca il nuovo cellulare.
Noi li potremmo rapinare
ti comprerò quello che vuoi, ti porterò fino alle Hawaii e smetterò di lavorare.

Io e te distanti anni, giorni ed ore
anche se poi non ci parliamo lo sappiamo che scopare ancora non sarebbe male.

Magari dimmi che non c’è altro posto in cui vuoi stare.

Amore, andiamo al centro commerciale
che c’è una fila di persone lì da ore ad aspettare che esca il nuovo cellulare.
Noi li potremmo rapinare
ti comprerò quello che vuoi, ti porterò fino alle Hawaii e smetterò di lavorare.

Oppure, ricordi quel distributore di sigarette a Piazza Dante che di notte è tutto solo come un cane in tangenziale?
Noi lo potremmo scassinare
svuotarlo delle monetine, andare a cena ed una notte fare finta che sia amore.


Stupidi e vecchi

Un giorno saremo stupidi e vecchi
senza più pregi e soltanto difetti
un giorno avremo le stesse paure
ma per un futuro che non ci appartiene

Un giorno saremo più interessanti
ma più invecchiati e un po’ più ignoranti.
Un giorno saremo cose diverse
da quello che siamo, da ciò che eravamo.

E’ già da un po’ che non faccio niente per te,
né per me, né per noi; a me basta stare qua.

Un tempo quest’era un nido d’amore
fatto di gioia e qualche dolore
quel giorno era un tempo neppure lontano
che ci chiedevamo: “noi come saremo?”.

Poi in un momento tutto si è spento
tutto è cambiato è cambiato anche il vento.
Ci siam meritati una casa migliore
per rimpiazzare quel grande amore.

E’ già da un po’ che non faccio niente per te,
né per me, né per noi; a me basta stare qua.

E’ già da un po’ che non faccio niente per te,
né per me, né per noi; a me basta stare qua.

Mentre mangio la minestra e mi godo la partita
non ricordo più nemmeno che sei qua con me che non faccio niente per te.


Il palinsesto della RAI

Stamattina io non mi alzo
Mi sono svegliato stanco
Stamattina io non mi riprendo
E rimango nel mio letto!

Proprio bene non me la passo
ho un’alluvione nel cervello
ho uno tsunami, un colpo di stato, la guerra civile, la rivoluzione!
Ma sempre nel mio letto

E ho imparato già a memoria il palinsesto della RAI
se non mi lavo per tre giorni ma poi chi lo saprà mai (?)
E arrivare dritto a te al tuo cuore in pochi passi e poi, tornare a star bene davvero!

Stamattina io non mi alzo
da due mesi dentro al letto
consumo il mio Ipod e canto…
E penso: salto non salto!?

E ho imparato già a memoria il palinsesto della RAI
Se non mi lavo per tre giorni ma poi chi lo saprà mai (?)
E arrivare dritto a te al tuo cuore in pochi passi e poi tornare a star bene davvero!

E ho imparato già a memoria il palinsesto della RAI
ma notiziario mentre mangio non lo guardo quasi mai (!)
E arrivare dritto a te al tuo cuore a piedi scalzi e poi tornare a star bene davvero!

Tutto il Mondo è una farsa per chi ha testa per pensare
Il mondo invece è una tragedia per chi ha cuore per amare.


Marzullo

Sono anni che faccio un cattivo sogno
sono anni che mi sveglio
sono anni che mi sveglio male col mal di testa e il mal di mare.
Il mal di pancia il mal di gola, il mal di denti e la mia schiena è a pezzi (mi fa male se mi abbasso)
e voglio andare da Marzullo a raccontarlo, a dirgli i sogni che faccio.

Io vorrei essere intervistato per raccontare quello che sono.
Vorrei essere intervistato e diventar finalmente famoso.

Questa volta mi ammazzo davvero
questa volta mi butto di sotto
mi faccio del male, mi faccio del male
questa volta mi faccio ammazzare
perché dico quello che penso ma non ci penso nemmeno un momento.
Questa volta finisce male se non mi fate nemmeno parlare!

Io vorrei essere intervistato e raccontare quello che sono.
Vorrei essere intervistato e diventar finalmente qualcuno.
Ma la vita è un bellissimo sogno o i sogni aiutano a vivere meglio?
Mi sa che sono un tantino confuso
sai Marzullo non so più chi sono!

Ma il romanzo lo scrivo davvero
questa volta lo faccio sicuro
con soli cent’euro si può pubblicare
chiedo a mamma se me li può dare.


Normale

Pensavo a quand’era normale: la casa, il giardino ed il cane
di giorno a lavoro, la sera il divano
cambiare canale è normale.

Adesso ci tocca guardare il Mondo da sotto a un cartone
che è la nostra casa da quando viviamo nel panico della stazione.

Lontani dal telegiornale, da quella scalata sociale che ci hanno insegnato a sognare.

Che ne dici se andiamo al mare?
Metti il vestito migliore che al mare di inverno è da andarci eleganti
condivideremo due auricolari: ad un orecchio un lento; all’altro il ritmo delle onde e del vento.

E allora tiriamo a campare col niente che ancora rimane
stonati dal vino, ci guarda un bambino, ci dicono “non è normale”:

in pubblico non si può fare, rilassati e prova a dormire che almeno proviamo a sognare.

Che ne dici se andiamo al mare?
Metti il vestito migliore che al mare di inverno è da andarci eleganti.
Condivideremo due auricolari: ad un orecchio un lento; all’altro il ritmo delle onde e del vento.

Ma mi dici che è troppo normale
preferiresti raggiungere il fiume e pescare le rane.

Che ne dici se andiamo al mare?
Metti il vestito migliore che al mare di inverno è da andarci eleganti
Condivideremo due auricolari: ad un orecchio un lento; all’altro il ritmo delle onde e del vento.

Non ho l'età (non più)
Se fossimo stati più ignoranti, meno eleganti

magari chini a camminare anche sui palmi.

E senza casa e né lavoro e gli stipendi

saremmo stati ti assicuro più contenti: pelosi e puzzolenti.

Se non fossimo costretti a dirci le parole

io certamente avrei saputo cosa fare.

E poi mi chiedo: a cosa servon le parole

se a cane basta avvicinarsi ed annusare?

Noi non seguiamo gli istinti ma le date sui documenti.

No, non ho l’età, non più l’età che hai tu. Tu, tu, tu tu…
che mi cerchi con gli occhi dal muretto del baretto giù al porto.

Se davvero guardi, se davvero mi vuoi bene

chiediamo asilo a una foresta all’equatore.

Stando lontano dai partiti e le persone

avremo tanto e ancor più tempo per l’amore.

Voi siete giovani e vinti e noi dei dinosauri ingombranti.

No, non ho l’età, non più l’età che hai tu. Tu, tu, tu tu…
che mi cerchi con gli occhi dal muretto del baretto giù al porto. 

No, non ho l’età, non più l’età che hai tu. Tu, tu, tu tu…
che mi stai spogliando con quegli occhi grandi, con quegli occhi belli.

No, non ho l’età, non più l’età che hai tu. Tu, tu, tu tu…
che mi segui.
No, non ho l’età, non più l’età che hai tu. Tu, tu, tu tu…
che mi rincorri svelta sul vialetto al giardinetto giù in centro
no, non reggo, io mi fermo e poi ti sposo qua.


Viola

Guarda quanto sei bella
Mentre piangi e il trucco si scioglie e ti sporca la faccia.
Basta non l’ho fatto apposta
e poi lo sai, se torno nervoso divento una bestia

Sognavamo giorni splendidi quando ci scambiammo i nostri sì.

Stronza, ma allora non basta?
Piangi ancora?!
Adesso ti annodo le calze alla gola.

Viola, sorridi allora
Sembri stanca
conserva il tuo fiato un attimo ancora.

Guarda com’è bello il giorno qui
Vaffanculo i soldi e i debiti!

Viola, parla ancora!!
Mentre muori mi punto alla tempia la vecchia pistola

Viola, sorridi ancora!
Mentre muori mi punto alla tempia la vecchia pistola

Viola, sorridimi ancora!


Un posto che non esiste

I denti stretti hanno congelato le parole
che sono morte in bocca come innocenti in prigione
parole morte vergini che non ho pronunciato nello spazio di un metro che è un mare sconfinato.

Poi a un tratto ti ho strappato dalle mani un foglietto sopra il quale tu scrivevi:

dove dovremmo essere è un posto che non esiste
è vuoto di noi.
Dove dovremmo essere è un posto che non esiste
è vuoto di noi.

A volte è sorprendente accorgersi che siamo uguali
e quanto siamo stupidi nel crederci speciali!
Ti guardo mentre guardi fisso fuori
è inutile accanirsi nel distruggerci i colori

Poi a un tratto io ti strappo dalle mani un foglietto sopra il quale tu scrivevi:

dove dovremmo essere è un posto che non esiste
è vuoto di noi.
Dove dovremmo essere è un posto che non esiste
è vuoto di noi.

Ciao, come stai?
Come mai?
Sono Cazzi miei!

dove dovremmo essere è un posto che non esiste
è vuoto di noi.

Dove dovremmo essere è un posto che non esiste.


La pensione

Cosa hai fatto dopo una vita a lavorare?
Ho comprato casa al mare!
Cosa hai fatto dopo aver comprato casa al mare?
Sono andato ad abitare al mare!
Cosa hai fatto dopo trasferito al mare?
Ho iniziato ad invecchiare!
Cosa hai fatto quando hai cominciato ad invecchiare?
Non ho fatto neanche più all'amore!

Cosa hai fatto dopo una vita a lavorare?
Sono andato in pensione!
Cosa hai fatto quando è cominciata la pensione?
Ho iniziato a stare male!
Cosa hai fatto quando hai cominciato a stare male?
Sono andato in ospedale!
Cosa hai fatto quando eri costretto in ospedale?
Sono morto che potevo fare!?

Evitare di passare una vita a lavorare si può fare, sì, si può fare: basta trovare un metodo speciale anche amorale molto amorale.
lavorare solo un giorno per avere la pensione si può fare, sì, si può fare: lo slogan un po' superficiale e ti fai un giorno da parlamentare!

Basta trovare un metodo speciale anche amorale molto amorale!

Cosa hai fatto dopo una vita a lavorare?
Vitalizio da parlamentare!


La felicità non si può comprare

L’uomo si è inventato tutto
Senza risolvere mai niente

I problemi sono quelli di sempre
I problemi sono gli stessi da sempre

E se la felicità non si può comprare
a cosa serve lavorare?
Se la felicità non la possiamo nemmeno pensare
a cosa serve lavorare?

Io voglio stare qua
magari è meglio se con te

Io voglio stare qua
Magari è meglio se con te

E voglio avere dei bambini
O forse è meglio dei cani.

giovedì 16 ottobre 2014

I primi concerti confermati!


Prima di annunciarvi la tracklist completa del disco (lo faremo fra qualche giorno) vi vogliamo mettere al corrente delle date dei concerti che al momento abbiamo la certezza di dover fare. Ce ne sono delle altre in cantiere e si lavora giorno dopo giorno per suonare il più possibile. Inizieremo il 14 novembre con la presentazione de "Le nostre vacanze sono finite" al Freqency di Pomigliano D'arco (Napoli).
Inoltre questo post è anche per ricordarvi che il 20 ottobre su LostHighways uscirà una bella cosa che ci riguarda e stesso da quella pagina potrete scaricarvi un pezzo del disco GRATIS.

|Riva in concerto|
                               
                  
14 Novembre - Freqency - Pomigliano D'Arco (Napoli)
[Presentazione "Le nostre vacanze sono finite"]
22 Novembre - Mr. Rolly's - Vitulazio (Caserta)
 5 Dicembre - Atellana Lab - Succivo (Caserta)
12 Dicembre - Ferro 3.0 - Scafati (Salerno)
20 Dicembre - Contestaccio - Roma
 2 Gennaio - George Best - Napoli
22 Gennaio - Ral8022 - Milano



In collaborazione con
soundinsideinfo@gmail.com
robustelliroberto86@gmail.com














giovedì 9 ottobre 2014

Vi presentiamo il quarto Riva


Riva
Ecco, ci siamo!
Con tantissima felicità vogliamo presentarvi il quarto Riva.
Adriana Salomone, cantante e chitarrista dei The Mantra above the spotless melt Moon, ci affiancherà nei concerti che terremo da novembre in poi, subito dopo l’uscita de “Le nostre vacanze sono finite”. Non potevamo fare scelta migliore.
Adriana è una persona piena di risorse: è lei che sta curando tutto il progetto grafico dei Riva; è lei che ha disegnato quell’ombrellone chiuso che in questo momento ci rappresenta.
Sarà un live molto particolare in cui probabilmente nessuno di noi suonerà solo uno strumento, o almeno questa è l’idea da cui siamo partiti.
Vi lasciamo sotto questo post il video del singolo che è uscito da pochissimo.
Questo disco è la cosa più bella che abbiamo fatto da quando suoniamo insieme!
Riva